Carenza di personale Nuovi medici in vista
ALESSIO BROCCO
Carenza di personale. Nuovi medici in vista. È la sanità, in provincia di Frosinone, uno dei temi al centro del dibattito. Nei giorni scorsi era stato il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli a lanciare un grido d’allarme. Lamentando la carenza di personale, Pasquale Ciacciarelli si era domandato «Qual è l’offerta sanitaria che viene erogata ai cittadini? Oltre alla carenza di personale un altro problema è rappresentato da quella dei posti letto. Per questi motivi da tempo sto conducendo una battaglia per richiedere alla giunta di dotare l’area nord della provincia di un vero e proprio Pronto Soccorso che in sinergia con l’ospedale “F abrizio Spaziani” sia in grado di garantire la gestione di un’emergenza. La Pisana deve intervenire in maniera risolutiva». Dall’Azienda sanitaria locale di Frosinone, attraverso il commissario straordinario Luigi Macchitella, hanno fatto sapere che «la problematica relativa alla carenza del personale medico è in via di risoluzione». (…)
Città Intercomunale – Unindustria adesso accelera: «Bene il sì di Frosinone e Supino»
È stato lui a lanciare l’idea dell’Unione dei Comuni. Giovanni Turriziani, presidente di Unindustria Frosinone, saluta positivamente le ultime novità. Dopo l’adesione del Comune di Supino, infatti, anche la Giunta comunale di Frosinone ha dato il via libera alla realizzazione del“grande capoluogo”. Ora bisognerà attendere solo l’approvazione in Consiglio. Spiega Giovanni Turriziani: «Gli importanti passaggi fatti dal Comune di Frosinone e di Supino verso l’Unione dei Comuni o area vasta sono un passo fondamentale per l’adesione al progetto presentato dalla nostra Associazione. Non è importante il nome, è importante il contenuto. Diamo atto ai sindaci Nicola Ottaviani e Gianfranco Barletta e alle loro rispettive Giunte Comunali per l’apertura e l’attenzione mostrata nei confronti del progetto. C’è stata inoltre la manifestazione di interesse da parte di Giuseppe Morini, sindaco di Alatri, ora aspettiamo la delibera formale. Un plauso va a tutti i consiglieri che, indipendentemente dall’appartenenza partitica, stanno sostenendo il progetto. (…)
Ex Permaflex, no di Confesercenti
CORRADO TRENTO Riconversione del sito ex Permaflex, fissata l’assemblea generale dei soci dell’Asi. In sessione straordinaria. L’appuntamento è presso la sala conferenze della nuova sede del Consorzio, in viale Mazzini: il 18 luglio (ore 8.30) in prima convocazione, il 24 luglio (ore 11) in seconda. All’ordine del giorno, oltre all’approvazione dei verbali delle sedute precedenti e le comunicazioni del presidente, c’è “l’adozio – ne del Piano attuativo in Variante area ex Permaflex, in Comune di Frosinone: determinazioni”. Si tratta cioè di decidere sul cambio di destinazione d’uso, da industriale a commerciale. Perché in quell’area l’idea dei privatiè quelladellarealizzazione di un polo commerciale. Nelle scorse settimane la Regione Lazio ha sostanzialmente deciso di escludere il piano dalla valutazione ambientale strategica. Quindi la palla è tornata nel campo del Consorzio Asi. Dopo l’eventuale sì alcambio didestinazione d’uso, la relativa delibera dovrà essere inviata aiComuni soci,affinché venga pubblicata sui rispettivi albi pretori. Cisarà untermine ditrenta giorni per le osservazioni: nel caso venissero avanzate, il Consorzio dovrebbe elaborare le controdeduzioni. Antonio Bottini, presidente della Confesercenti, è netto: «È profondamente sbagliato pensare di rivalutare un’area industriale trasformandola in polo commerciale». Argomenta: «Frosinone ha bisogno sicuramente di ripensare a una trasformazione sostanziale del commercio, del lavoro e dei servizi. Ma la conversione della ex area Permaflex non è certamente la strada percorribile. Continuiamo da anni a chiedere che i Comuni investano nella riqualificazione dei centri storici oramai divenuti dormitori; (…)
Provincia – Maura : «Non siamo la stampella di nessuno»
Strascichi di consiglio provinciale. L’ultima seduta, quella che ha visto, tra le altre cose, l’approvazione del bilancio, è stata teatro di una contrapposizione tra le forze di centrodestra Fratelli d’Italia e Forza Italia. A scatenare le reazioni il punto riguardante la delibera sulle fase finali della procedura di liquidazione dell’Agenzia Frosinone Formazione. Gianluca Quadrini (FI) aveva presentato la mozione per il rinvio della discussione di una settimana per approfondimenti di carattere tecnico. I quattro consiglieri di FdI si astengono e Quadrini sostiene che «questo dimostra che stanno facendo da stampella all’amministrazione di Pompeo». Daniele Maura, capogruppo di Fratelli d’Italia, non ci sta e replica: «Il gruppo consiliare di FdI non è la stampella di nessuno». La mozione, spiega, «non sarebbe passata comunque e poi c’è una tempistica da rispettare e un regolamento a cui attenersi. Se si vuole che un atto venga votato reputo opportuno che quell’atto venga discusso. Ci sono state due commissioni sull’argomento».
Pigliacelli: «Alitalia? Un successo di Battisti»
Il consiglio di amministrazione di Ferrovie dello Stato Italiane, valutate le conferme di interesse pervenute, ha individuato Atlantia quale partner da affiancare a Delta Air Lines e al ministero dell’Economia edelle Finanzeper l’operazione Alitalia. «Un grande lavoro per un grande risultato che portala firmadi unprofessionista di altissimo valore». Questo il commento del Presidentedella CameradiCommercio di Frosinone, Marcello Pigliacelli, sulla decisione assunta dall’Am – ministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Gianfranco Battisti, individuando Atlantia, azienda infrastrutturale del gruppo Benetton, quale partner, insieme alla statunitense Delta Airlines, per il rilancio di Alitalia, e definendo così gli attori che dovranno lavorare a un nuovo piano industriale della compagnia di bandiera. «Mi complimento con il dottor Battisti, nostro conterraneo, a nome di tutta la classe di imprese e imprenditori che mi onoro di rappresentare. Sono stato convinto dell’effica – cia del suo operato sin dal momento in cui ha deciso di prendere in mano il dossier Alitalia, dimostrando tenacia e determinazione. Il risultato ottenuto sulla trattativa per la costituzione della newco appartiene a tutti noi e ci rende fieri. Un ciociaro ha restituito un sogno ai nostri cieli e ha permesso al nostro Tricolore, che dalle rotaie sfreccia sui treni, di riprendere il volo. Onore a Gianfranco Battisti».
Guido D’Am i co : «Serve la consulta del turismo»
«Sul turismo serve un vero e proprio Piano Marshall, in grado di modernizzare un sistema cardine per il Paese». Così ha parlato il Presidente di ConfimpreseItalia nel suo intervento al Viminale, ed ha anche fornito dei numeri, riferiti al 2018, su questo formidabile volano economico: 126 milioni di visitatori, di cui una buona metà straniera, 428 milioni di presenze per un gettito pari a 41 miliardi di euro. All’indomani del vertice con il ministro Salvini, il leader di Confimprese accende i riflettori anche sulla città di Cassino e all’amministrazione comunale manda a dire: «Serve anche una consulta del turismo, non basta quella del commercio. Cassino può rimettersi in moto se si fa ripartire il Teatro Manzoni e la Rocca Janula ma è chiaro che poi servono interventi mirati per far diventare la città più “appetibile”ai turisti e conquistare quindi i tanti pullman che ogni giorno salgono a Montecassino ma non transitano in città: vanno valorizzate le bellezze del territorio»