La lotta alle malattie rare fa un altro passo in avanti
La Commissione medico-scientifica di Fondazione Telethon ha selezionato i vincitori del bando progetti 2019: finanziati complessivamente 35 progetti di ricerca su 34 malattie genetiche. Sono stati infatti selezionati i vincitori del bando di concorso 2019 promosso dalla Fondazione Telethon per la ricerca sulle malattie genetiche rare. Nel Lazio sono stati finanziati due progetti di ricerca che hanno ottenuto fondi per un totale di 380mila euro. I gruppi di ricerca che hanno ottenuto fondi, dopo un’attenta selezione della Commissione medico-scientifica composta da 30 scienziati di statura internazionale provenienti da diversi Paesi del mondo per garantire l’oggettività della scelta, sono quelli di Germana Falcone dell’Istituto di Biologia Cellulare e Neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche di Monterotondo e di Cristina Chimenti dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive «Lazzaro Spallanzani» di Roma. Il progetto di Germana Falcone riguarda la distrofia miotonica di tipo 1, la più comune forma di distrofia muscolare a insorgenza in età adulta, caratterizzata da una progressiva debolezza dei muscoli, ma anche da problemi cardiaci e disturbi neurologici. Obiettivo dei ricercatori del Cnr di Monterotondo è mettere a punto nel modello animale e in cellule derivate dai pazienti un approccio terapeutico che permetta di correggere il difetto genetico alla base di questa patologia tramite la tecnica di editing genetico CRISPR/Cas9, che grazie a dei veri e propri “bisturi molecolari” consente di correggere il difetto genetico in maniera puntuale direttamente sul Dna (…)
Manager Asl, indicato Lorusso
ALESSIO BROCCO
«Sono state inviate al consiglio regionale per il previsto parere della competente Commissione consiliare, che dovrà essere reso nei tempi previsti dal regolamento, le proposte di decreto dei cinque direttori generali». Lo afferma Alessio D’Amato, assessore alla sanità e l’integrazione sociosanitaria della Regione Lazio. Tra queste c’è anche l’indicazione riguardante l’Azienda sanitaria locale di Frosinone, guidata dal commissario straordinario Luigi Macchitella da novembre 2015. Per la Asl del capoluogo l’assessore regionale dichiara che «l’indicazione è per Stefano Lorusso originario della Basilicata e professionalmente proveniente dall’Azienda per la tutela della salute della Sardegna». Qual è il prossimo passaggio? Per l’insediamento definitivo dei direttori generali, adesso, si attende il parere della commissione consiliare. E, in linea generale, così come spiega Alessio D’Amato, «si tratta di alcune conferme e alcune new entry per il sistema sanitario regionale». Quella relativa al direttore generale Asl di Frosinone non è l’unica proposta di decreto. (…)
La Papaevangeliu lascia il posto a Matteo Salvini
Senatrice per 15 giorni. Dalle 21.25 del 16 luglio Kristalia Rachele Papaevangeliu dovrà cedere il seggio di palazzo Madama sul quale si era seduta il 2 luglio al posto di Cinzia Bonfrisco, che aveva optato per l’europar – lamento. La Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari, presieduta da Gasparri, ha deliberato «di proporreal Senato – disattesa ogni diversa istanza – l’annullamento dell’elezio – ne del senatore Matteo Salvini nella regione Calabria e per l’ef – fetto la sua proclamazione nella regione Lazio e conseguentemente l’annullamento dell’ele – zione della senatrice Kristalia Rachele Papaevangeliu proclamata nella regione Lazio; di proporre la proclamazione a senatrice della dottoressa Fulvia Michela Caligiuri, nella regione Calabria». (…)
«Necessario ridefinire il ruolo delle Province»
I sindaci della provincia di Frosinone hanno sottoscritto, in modo compatto il documento elaborato dall’Upi (Unione Province d’Italia) e, in prima persona, dal presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo, in qualità di presidente di Upi Lazio e membro del direttivo dell’Upi nazionale. Si tratta di un ordine del giorno che, facendo riferimento alla Legge 56/2014 (cd. Legge Delrio) in materia di “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”, chiede al Parlamento di avviare un dibattito costruttivo sul futuro degli enti di secondo livelli e di assicurare, nella prossima Legge di Bilancio, interventi tali da garantire ai terri tori e alle comunità risorse per i servizi essenziali assegnati alle Province, nel rispetto dei diritti dei cittadini che i Sindaci stessi rappresentano. «Vorrei innanzitutto ringraziare – è il commento del presidente della Provincia, Antonio Pompeo – gli 82 colleghi Sindaci che, al di là di colori e appartenenze politiche, hanno risposto, in modo deciso e coeso, alla chiamata dell’Upi sulla necessità, non più rinviabile, di riscrivere il sistema degli enti locali e, in particolare, il ruolo delle Province. Le quali, come ha giustamente sottolineato il nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella rispondono alla precipua funzione di presidiare adeguatamente settori di delicata e impegnativa rilevanza per la vita dei territori, dall’edilizia scolastica alla viabilità, che impattano direttamente sulla vita delle persone, quali istruzione, mobilità e sicurezza. È di chiara evidenza che non è ulteriormente procrastinabile una revisione della legge in vigore, non soltanto per restituire dignità istituzionale e funzione strategica alle Province, ma soprattutto per definire le funzioni di questi enti»
Unione dei Comuni Tra la tentazione e i punti interrogativi
Unione dei Comuni per un nuovo capoluogo. Sistema cooperativo di Città del Frusinate. È questo il titolo dello studio effettuato dall’università di Roma Tor Vergata, attraverso il team guidato dalla docente Maria Prezioso, e promosso da Unindustria Frosinone con il presidente Giovanni Turriziani. Il progetto L’idea è quella di istituire un sistema cooperativo attraverso un’unione di Comuni contermini. Otto quelli individuati dalla ricerca: Alatri, Ceccano, Ferentino, Frosinone, Patrica, Supino, Torrice e Veroli. E, ad ognuno, sarebbero assegnate alcune funzioni più specifiche in un grande capoluogo in un ambito territoriale di area vasta di valenza metropolitana. Oltre 150.000 gli abitanti di stribuiti su una superficie di circa 486 km². E sarebbe classificata, così facendo, come “grande” unione. Ma per quali finalità? Quali vantaggi? Lo stesso presidente Giovanni Turriziani, in sede di presentazione, aveva spiegato che tra gli obiettivi c’è quello «di rendere il territorio più competitivo ed efficiente anche attraverso la possibilità di un accesso diretto a fondi europei». E, proprio sul tema aveva sottolineato che «soli siamo invisibili all’E u r opa». (…)
Cassino – «Crisi nera, servono due mercati»
ALBERTO SIMONE «Il commercio è in forte crisi. Se davvero si vuole aiutare la ripresa del settore servirebbe istituire un secondo mercato settimanale, magari il mercoledì, oltre quello che già si tiene il sabato. Il mercato andrebbe poi spostato nuovamente in centro. Era una nostra proposta che è diventata realtà con l’amministrazione Petrarcone e l’assessore Costa: Salera, che faceva parte di quella amministrazione, mi auguro voglia riportare le bancarelle nel centro cittadino perchè da quando il mercato è stato nuovamente decentrato c’è stato un danno enorme per gli esercenti». A parlare è Maurizio Coletta, storico rappresentante di una associazione di commercianti ed oggi a capo della compagine “Cassino città dell’arte, della storia e della cultura”. La proposta e le proteste Nei giorni scorsi già la Confcommercio aveva chiesto al sindaco di spostare nuovamente il mercato in centro. A tal proposito ieri il consigliere comunale di centrodestra Mario Abbruzzese ha protocollato una interrogazione per avere delucidazioni in merito. Abbruzzese chiede al sindaco e all’assessore al commercio – con preghiera di risposta al primo consiglio comunale utile, verosimilmente il prossimo 29 luglio (…)
FCA – Vendite in calo, cassa in aumento
ALBERTO SIMONE Un semestre in retromarcia non solo in Italia ma in tutto il Vecchio Continente. Se in “casa”le immatricolazioni delle vetture a marchio Alfa Romeo – quasi tutte prodotte nello stabilimento di Piedimonte San Germano – nel semestre si sono praticamente dimezzate con un calo superiore al 49%, non va meglio in Europa: l’anno scorso nei primi sei mesi erano state commercializzate quasi 50.000 vetture del Biscione, ora sono pocopiù di26.000 conun calo pariquindi al 41%.L’ultimo mese, quello di giugno, registra una flessione del37%. Alfaè ilmarchio che fa peggio, ma è un po’ tutto il gruppo ad arrancare: Fiat Chrysler perde complessivamnte il 13% a giugno e quasi il 10% nel primo semestre del 2019. Il gruppo italo americano nel periodo che va da gennaio a giugno ha venduto circa 540.000 unità con un calo di quasi il 10 per cento rispetto allo scorso anno. Lo scorso anno Fca riuscì ad immatricolare oltre 600 mila unità nel vecchio continente. La società del Presidente John Elkann dunque in Europa è riuscita a fare nettamente peggio del mercato nel suo insieme che invece ha perso appena il 3,1% rispetto allo scorso anno. (…)
Uniti per far rinascere Fiuggi
Uniti per rilanciare Fiuggi, per riportare la città termale ai fastidiuntempo. Iprimipezzettidi un puzzle tuttoancora da costruire sono stati messi lunedì pomeriggio nel corso di un incontro, nella sala consiliare del comune di Fiuggi, promosso da Ferderalberghi Frosinone e da Confcommercio Lazio Sud.Le associazioni erano rappresentate dal presidente di Federalberghi Bruno Della Morte, per Confcommercio dal presidente Giovanni Acampora, dalvice presidentedelegato per il territorio della provincia di Frosinone Cristian Mancini, dal vice presidente Fida Lazio Sud Fabio Loreto e dal direttore Salvatore Di Cecca. Hanno risposto all’invito e raccolto la sfida l’amministrazione comunale presente con gli assessori al turismo e sviluppo economico Simona Girolami eallo sporte lavoripubblici Marco Fiorini e il presidente provinciale della Federazione Italiana Tabaccai Luigi Girolami. In sala i rappresentanti delle categorie dei commercianti e delle imprese pronti a mettersi in gioco e a lavorare di concerto con tutte le forze politiche e le associazioni. Nel corso della riunione sono stati diversi i temi affrontati, dalla crisi economica e turistica alle innumerevoli difficoltà dei commercianti e degli albergatori nel gestire la situazione. Alla fine tutti d’accordo nell’istituire un tavolo congiunto intorno al quale si devono ritrovare le associazioni di categoria, l’amministrazione comunale e la Rete delle Imprese. Da Confcommercio Lazio Sud è arrivata anche la proposta di istituire una sede a Fiuggi dell’associazione, convinti del fatto che una presenza costante e collaborativa con tutte le forze presenti sul territorio possa produrre effetti positivi. Idea subito accolta da tutte le forze territoriali che si sono date appuntamento al 30 luglio a Villa Lina per l’Assemblea costituente di Confcommercio. Delegato amettere tuttiintorno a un tavolo sarà Bruno Della Morte. (…)