Il Prefetto: «Rogo Mecoris, alimentato un allarmismo ingiustificato»
«La mancanza di coordinamento tra le istituzioni e gli organismi competenti ha determinato o alimentato situazioni di allarmismo spesso ingiustificato tra la popolazione». Le modalità con cui è stata gestita l’emergenza legata all’incendio al deposito di rifiuti Mecoris non sono per niente piaciute al prefetto di Frosinone Ignazio Portelli «Lo spirito che deve guidare gli interventi in simili vicende – scrive il Prefetto – è quello di adoperarsi in modo tempestivo ed efficiente allo scopo di meglio controllare e circoscrivere ogni incidente per minimizzare gli effetti e limitare i danni. Ciò richiede di saper predisporre le idonee e adeguate misure per proteggere la salute e l’ambiente attraverso l’utilizzo di procedure in cui sia previsto un rapporto razionale sinergico, coordinato e collaborativo tra le diverse istituzioni». Il prefetto, poi, si sofferma sul controllo e l’affidabilità delle notizie in base a cui prendere le decisioni e informare i cittadini. In questo caso, scrive Portelli, «bisogna evitare di basarsi solo su quello che viene riferito senza riscontro dai social media o da altre fonti prive di accertata attendibilità. È auspicabile che tale delicato compito e ruolo venga svolto con autorevolezza in modo da raccogliere ogni utile notizia acquisita da competenti e abilitati enti ed organi tecnici, quali l’Arpa Lazio, per poi con autorevolezza trasformarla in esaustiva e corretta informazione alla popolazione. Non è tollerabile il ricorso a priori a fonti di informazione non qualificate o ad apparati tecnici o semi hobbistici che propendono ad assicurare risultati privi della dovuta scientificità. In questo modo si crea solo confusione e viene meno l’autorevolezza nei messaggi. Parimenti sono inqualificabili, nel momento delle emergenze, le azioni estemporanee o i bisogni inventati. Né prima, né durante e né dopo le situazioni di criticità vi è materia per esuberanti comportamenti, voglia di apparire senza esercitare le proprie responsabilità pubbliche o di essere interessato soprattutto quando poi tutto resta immobile».