Urgono soldi per la disinfezione
Mettere a disposizione dei Comuni le risorse necessarie per attuare una profonda opera di sanificazione degli edifici scolastici, degli uffici ed edifici pubblici o di altri ambienti come le stazioni ferroviarie. È la richiesta urgente inviata tramite lettera al presidente dell’Anci Antonio Decaro dal consigliere comunale frusinate Danilo Magliocchetti, nonchè delegato della stessa Associazione dei Comuni Italiani, per combattere adeguatamente l’emer – genza Coronavirus. «Come di consueto l’Anci, con grande senso di responsabilità e consapevolezza del problema – esordisce Magliocchetti nella sua missiva – ha attivato un confronto aperto, ad esempio nella Cabina di regia per l’edilizia scolastica, tra Regioni, Anci e Upi sull’effi – cienza e la sicurezza nelle scuole, sollecitando lo sblocco immediato di ingenti risorse finanziarie. A tale scopo – prosegue il consigliere – e consapevole che questa è una precisa sensibilità dell’Associa – zione che ti prego di seguire con grande attenzione in sede di con fronto istituzionale, è importante che il Governo metta subito a disposizione delle Province e dei Comuni, adeguate risorse finanziarie per procedere immediatamente alla disinfezione e sanificazione degli edifici pubblici». Vengono citati nella lettera, come esempio, gli Istituti scolastici di competenza provinciale e comunale, le sedi di uffici, le stazioni ferroviarie con particolare riferimento al Lazio. Infatti nella nostra regione, scrive Magliocchetti, «stiamo assistendo a una preoccupante, quanto rapida crescita del dlla diffusione del virus Covid 19, quando gli edifici da sanificare, in particolare quelli scolastici, sono tanti e richiedono risorse economiche ingenti che diversi Comuni non dispongono e che il Governo deve trovare mettendole a disposizione degli enti locali». Si tratta di una priorità, spiega il delegato dell’Anci, «per consentire le attività degli uffici, anche se con personale e utenza certamente ridotta, comunque in assoluta sicurezza, evitando quindi possibili forme di contagio. Anche se le varie Amministrazioni si sono certamente e responsabilmente attivate in tal senso – prosegue Magliocchetti – è indispensabile che tutti gli ambienti siano adeguatamente disinfettati e sanificati, oggi e per il futuro». Per questi più che validi motivi, e di concerto con le importanti iniziative già assunte dall’Anci per contrastare l’avanzata del Coronavirus, il consigliere comunale frusinate chiede al presidente D ecaro «di adottare ogni intervento utile per sollecitare il Governo nel mettere a disposizione degli enti locali le risorse finanziare, per le necessarie, quanto urgenti opere di sanificazione degli edifici pubblicidi competenza comunale e provinciale». Un appello da raccogliere al più presto.
Edilizia scolastica, fondi in arrivo
Buone notizie per l’edilizia scolastica. La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha firmato ieri pomeriggio il decreto di ripartizione alle Regioni di 510 milioni di euro destinati a questo importante settore. Si tratta di fondi provenienti dalla Programmazione unica nazionale per il triennio 2018-2020, che serviranno a realizzare gli interventi previsti dai piani elaborati dalle Regioni. In base alle proposte già pervenute al Ministero, il decreto firmato ieri dà il via libera al finanziamento dei primi 280 interventi, per un totale di420.907.035,62 euro.Mentre con un decreto un successivo verranno sbloccate anche le altre risorse. «Pur nel difficile momento che stiamovivendo in tuttoil Paese – dichiara la ministra Lucia Azzolina – il Ministero dell’Istruzione prosegue il suo lavoro anche sul tema dell’edilizia scolastica, che resta assolutamente una priorità. Questo sblocco di risorse è un intervento importante, nell’interesse dei nostri studenti e di tutta la comunità scolastica.» «Sbloccare questa prima tranche di finanziamenti del Piano 2019 in un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo – spiega la viceministra Anna Ascani – ha un valore essenziale per noi. Dimostra che il lavoro per le nostre scuole non si ferma, che siamo impegnatia rafforzareil sistema, sostenendo Regioni ed enti locali nonostante l’attuale fase critica. Questi fondi andranno in erogazione diretta e si potrà agire in maniera mirata e rapida. È una misura importante per i nostri studenti, ma anche per il comparto produttivo che si occuperà degli interventi finanziati». Inoltre, da oggi fino al 31 marzo sarà possibile acquistare con la Carta del docente anche webcam e microfoni, penne touchscreen, scanner e hot-spot portatili. Lo annuncia sempre la ministra Azzolina spiegando che «l’intervento di ampliamento degli hardware acquistabili con la Carta punta a sostenere l’aggiornamento professionale degli insegnanti per migliorare l’organizzazione delle forme di didattica a distanza in questo momento di emergenza. Ma questa – conclude – è soltanto una delle misure che stiamo attuando per sostenere le attività svolte da scuole e docenti in queste ore, per garantire il diritto allo studio dei nostri ragazzi. Rinnovo quindi il mio più profondo ringraziamento all’intera comunità scolastica per il loro grande lavoro»