Alleanza con i 5 Stelle De Angelis accelera
«Anche in provincia di Frosinone è necessaria una nuova stagione del Partito Democratico e una nuova alleanza che consolidi e rafforzi il Governo con i Cinque Stelle». Francesco De Angelis sottolinea due aspetti: la necessità di un’u l t eriore accelerazione all’interno dei Dem e, soprattutto, l’a p e rtura ai pentastellati. Spiega il leader di Pensare Democratico all’indomani dell’intervento del segretario Nicola Zingaretti in sede di direzione nazionale: «La scelta di Matteo Renzi è sbagliata e non produrrà grandi risultati. Per una ragione semplice: lo spazio e il campo dei riformisti sono dentro e non fuori del Pd. Ora tocca a noi aprire una nuova stagione politica». Poi continua: «Ha ragione Nicola Zingaretti: servono scelte straordinarie ed innovative. Lui è stato perfetto in questi mesi: una guida politica forte e sicura, che ha saputo tenere unito e rimettere in gioco tutto il Partito Democratico. Ed è anche e soprattutto per queste ragioni che non si comprendono i motivi politici he hanno spinto Renzi a lasciare il partito». Quindi Francesco De Angelis argomenta: «Ma adesso guardiamo avanti, apriamo il partito alle forze migliori del Paese per costruire una società più giusta. Molto bene l’a c c o rdo con i Cinque Stelle in Umbria. L’intesa di governo può aiutare a costruire un’alleanza politica forte e in grado di battere i sovranisti e la destra». È questo il passaggio politico cruciale, parametrato anche sulla provincia di Frosinone. Perché l’alleanza alle regionali dell’Umbria rappresenterà il primo passaggio di un percorso obbligato. Un percorso che si snoderà pure alla Regione Lazio, dove l’ipotesi di un’i n t esa tra Democrat e Cinque Stelle è in fase molto avanzata. In Ciociaria si voterà in primavera per le amministrative. Fra l’altro è evidente che il Pd sta guardando anche nella direzione delle liste civiche. Una prospettiva che è in cima all’agenda pure dei Cinque Stelle. L’orizzonte è questo
Sviluppo sostenibile La Provincia entra nell’Age n z i a
L’Amministrazione Provinciale è entrata a far parte dei soci dell’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, nata nel 1999, con il supporto del programma della Commissione Europea Save II. Si tratta di un’associazione indirizzata alla prestazione di servizi a imprese, operatori economici e sociali, enti pubblici e di diritto privato, altre associazioni impegnate nella razionalizzazione e nel miglioramento dell’efficienza nell’uso delle riserve energetiche, del risparmio e del ricorso a fonti rinnovabili. Il presidente della Provincia Antonio Pompeo dice: «Il tema dello sviluppo sostenibile è quantomai attualein unterritorio come il nostro che ha vissuto e vive, quotidianamente, il drammatico fenomeno dell’inquinamento ambientale. La salvaguardia e la tutela dell’ecosistema è tra le funzioni prioritarie della Provincia ed è nostro preciso dovere intraprendere tutte le azioni necessarie al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile e coinvolgere direttamente le Amministrazioni locali sulle tematiche energetiche e ambientali, nonché favorire l’attenzione e la sensibilità dei cittadini. Inoltre, attraverso l’adesione all’Agenzia per l’Energia e lo SviluppoSostenibile,la ProvinciadiFrosinone potrà partecipare in qualità di partner ai bandi redatti dal Ministero dell’Ambiente, come quello recentemente pubblicato e in scadenza a fine ottobre, che prevedono dotazioni finanziarie importanti per progetti di ricerca a supporto di strategie regionali e provinciali per lo sviluppo sostenibile. Soltanto così sarà possibile mettere in campo politiche attive per contrastare ogni forma di inquinamento e migliorare la qualità dell’ambiente».
Cotral, domani due ore di sciopero I sindacati: troppe aggressioni al personale
Per domani le organizzazioni sindacali Fit Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno proclamato uno sciopero della durata di 2 ore con astensione dalle prestazione lavorative dalle ore 10 alle 12 del personale Cotral. Saranno garantite tutte le corse fino alle 10 e quelle alla ripresa del servizio a partire dalle ore 12:01. Tutte le informazioni sulla modalità di sciopero saranno disponibili sul sito internet cotralspa.it e sull’account Twitter@BusCotral. Le motivazioni poste a base della vertenza dalle organizzazioni sindacali puntano sui “gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza” ai danni dei lavoratori del trasporto pubblico diRoma edelLazio.Diverse leaggressioni: ai danni di un verificatore Cotral Spa sulle linea Fiuggi – Alatri del 22.07.2019; ai danni del conducente Cotral Spa della linea diretta a Bracciano del 19.09.2019; ai danni del conducente Atac Spa della linea 042 del 21.09.2019; ai danni del conducente di Roma Tpl Scarl della linea 013 del 23.09.2019; ai danni del conducente Atac Spa della linea 654 del 23.09.2019. Al precedente sciopero ha aderito il 47%
Anagni – Pista ciclabile bocciata «E noi l’avevamo detto»
«È di questi giorni la bocciatura da parte della regione Lazio del progetto presentato dalla giunta Natalia per una pista ciclabile di collegamento tra la Stazione ferroviaria ed il borgo di San Bartolome», e il consigliere di minoranza Nello Di Giulio (Anagni cambia Anagni) non fa sconti. «Nello scorso mese di febbraio – ricorda – presentando anche un’interrogazione consiliare “Anagni cambia Anagni” fu molto critica verso quell’insensato progetto che sembrava esser redatto più per spendere pubblico denaro, che non realizzare un’opera pubblica realmente utile ed in linea con i canoni regionali». Un progetto che Di Giulio aveva già bocciato. «Lo sviluppo della mobilità dolce, secondo la regione Lazio, deve essere leva di valorizzazione di risorse territoriali storico, culturali, ed ambientali con promozione dello sviluppo economico e sociale. Pur avendo il territorio di Anagni storia e cultura da vendere, la fantasia della giunta Natalia approdò all’insensata pista in area Sin (Sito di interesse nazionale per il disinquinamento) e con un costo medio unitario di gran lunga superiore agli standard di settore». L’affondo. «Presumibilmente consci dell’illogicità della proposta il comune avrebbe partecipato con unasua finanziaria pressoché doppia rispetto a quella ri chiesta nel bando regionale. Inutile dire che la regione Lazio ha privilegiato, anche nella nostra provincia, progetti di sviluppo come la ciclabile nel comune di Fiuggi, quella nell’area di Falvaterra con la valorizzazione delle omonime grotte, quella della Comunità Montana Monti Ernici con il prolungamento e messa in sicurezza della Fiuggi-Paliano». «Dire “lo avevano detto” non ci soddisfa! Per amministrare una città bisogna conoscerla concretamente, nel centro urbano come nel territorio. Per ragioni del tutto simili, esprimiamo già preoccupazione per l’importante bando “Città della cultura del Lazio 2020”in scadenza il prossimo sette ottobre con premialità di centomila euro, visto che lo scorso anno questa amministrazione non riuscì neanche ad arrivare a concorrere in graduatoria»
Biomedica Foscama, c’è la svolta
Ha imboccato la giusta direzione il caso Biomedica Foscama di Ferentino.Ieri notteè statoraggiunto l’accordo tra sindacati, curatela fallimentare e Spl, Special Product’s Line Spa, nuovo acquirente della storica industria farmaceutica. La nuova proprietà assumerà quaranta dipendenti anziché quattro come si era prospettato inizialmente. Le reazioni dei sindacati «Un accordo importante e sofferto – spiega Enzo Valente segretario generale Ugl Frosinone – raggiunto dopo settimane di trattative. Ha prevalsoilbuon sensoeilavoratori hanno ottenuto le giuste risposte alle preoccupazioni. La grande sfida è il rilancio dell’industria farmaceutica. Nei prossimi giorni gli ultimi passaggi prima del rogito notarile». L’attenzione dei sindacati è per i 32 lavoratori che per ora resteranno fuori. Lavoreranno affinché essi possano al più presto contribuire alla crescita dell’azienda, contando sulle capacità della nuova proprietà che in passato ha acquisito un altro sito produttivo ciociaro con l’aumento di personale. «Questo risultato – sottolinea Antonella Valeriani segretario provinciale Femca Cisl – è frutto di una trattativa sindacale che ha avuto anche momenti di tensione. È un buon accordo che fa ripartire la produzione industriale. Ad ottobre i lavoratori torneranno al lavoro gradualmente in base alle esigenze dello stabilimento. Noi vigileremo». «È stato scongiurato il rischio che la Biomedica Foscama fosse cancellata dalla storia della farmacia frusinate come impianto di produzione. Le premesse, in questo senso – sottolinea il segretario provinciale della Uiltec Frosinone Mauro Piscitelli -c’erano tutte,vista lagestione precedente dell’affittuario. Un ringraziamento va all’investi – tore, dottor Florio, che come già ha dimostrato con la Bioprogress di Anagni, è in grado di vincere le scommesse». «L’impegno, la determinazione e l’interessamento che tutte le parti in causa, inclusa la Provincia di Frosinone, hanno messo in campo per la salvaguardia dei livelli occupazionali, hanno raggiunto un primo risultato. Si apre, adesso, una nuova stagione per la Biomedica Foscama, nell’auspicio che dopo la prima tranche di lavoratori, possano essere riassorbite tutte le maestranze. Oggi possiamo guardare con speranza e positività al futuro, confidando in una politica aziendale di assunzioni e investimenti», commenta così, il presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo. Questa iniziativa industriale non si sarebbe potuta avviare senza la visione imprenditoriale del dott. Massimiliano Florio, presidente della “S.P.L.”. «C’è molto entusiasmo commenta per questa nuova sfida e sono orgoglioso per il risultatoraggiunto. Oraci aspetta il lavoro più importante, far ripartire il sito secondo le norme GMP prima possibile». I farmaci prodotti a Ferentino, in particolare Glutatione ed Esafosfina, saranno destinatinon soloal mercato nazionale ma soprattutto a quello internazionale, compreso quello cinese. «Sento di rivolgere il mio personale ringraziamento – prosegueil dottorFlorio -a tuttele parti coinvolte in questa fase molto delicata: ai miei collaboratori, in particolare al direttore Francesco Claudio Samori, allo studio “Tonucci & Partners”, agli organi della procedura fallimentare con il coordinamento sul campo dell’avvocato Massimo Diana con i suoi coadiutori; alle organizzazioni sindacali e ai lavoratori per la fattiva collaborazione; alle istituzioni locali e a Unindustria Frosinone per l’ap – porto dato da ciascuno secondo le rispettive responsabilità».
Ferentino – Ater e Comune: patto ambientale Arrivano le mini-isole ecologiche
Tra l’Ater di Frosinone e il comune di Ferentino prende il via un nuovo progetto. L’Ater della provincia di Frosinone, infatti, ha stretto un accordo con il comune di Ferentino per la concessione in comodato d’uso di una porzione di corte di sua proprietà per la creazione di mini isole ecologiche condominiali per gli utenti delle palazzine Ater. «Un progetto – spiega il commissario Sergio Cippitelli – che ha come scopo lo stimolo alla raccolta differenziata nelle zone con elevata urbanizzazione, tenendo in considerazione la tutela del decoro urbano». «Ringrazio – prosegue Cippitelli – il sindaco e presidente della Provincia Antonio Pompeo per la disponibilità dimostrata. Le nuove mini isole ecolo giche condominiali ad aperture meccanizzata per la raccolta differenziata – entra nel dettaglio – permetteranno di raccogliere vetro, metalli, organico, cartae rifiuti indifferenziati. Un passo in avanti volto a creare tutte le condizioni per poter effettuare correttamente il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti nella città di Ferentino. E necessario per mitigare l’impatto visivo del fenomeno di disordine condominiale scaturito dalla messa in esercizio della raccoltadei rifiutieffettuata sulterritorio comunale. Le nostre azioni in sinergia con il comune di Ferentino puntano a sensibilizzare i cittadini verso la dovuta attenzione ai benefici della raccolta differenziata, ai vantaggi che comporta, tutelando l’ambiente e ripristinando il decoro urbano ma non in ultimo a tutela dei cittadini che operano in maniera virtuosa e responsabile». «Adesso – conclude Cippitelli – tocca ai cittadini di Ferentino conferire la giusta tipologia di rifiuti nei rispettivi contenitori». Sull’accordo esprime soddisfazione il sindaco e presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo: «La tutela dell’ambiente è stata sempre una priorità del Comune di Ferentino, a partire dall’avvio del servizio di raccolta differenziata che costituisce la maniera migliore per gestire lo smaltimento dei rifiuti. In questi anni abbiamo sempre cercatodi poten ziare il servizio mettendo a disposizione dei cittadini ulteriori strumenti come le isole ecologiche». Plauso all’accordo. «Ora, grazie alla collaborazione con l’Ater, anche presso gli insediamenti di edilizia residenziale pubblica di Ferentino ci saranno delle aree recintate di raccolta condominiale per il conferimento dei rifiuti. Una novità e un’opportunità in più per la pulizia e il decoro della nostra città e per venire incontro alle esigenze di una importante fascia di cittadini. Un ringraziamento al presidente Sergio Cippitelli e a tutta lasua strutturaper questasinergia che serve a tutelare il nostro ecosistema e che evidenza l’importanza di lavorare tutti insieme per un obiettivo comune: la salvaguardia ambientale»