Il Consiglio della Provincia di Frosinone si è riunito in seduta d’urgenza.
All’Ordine del Giorno un solo punto riguardante la surroga dei tre Consiglieri Provinciali: Alessandro Rea, Luca Zaccari e Daniele Maura.
Il Presidente della Provincia Luca Di Stefano ha salutato l’ingresso nel Consiglio Provinciale per surroga di:
- Valentina Cambone, sindaco di Colle San Magno, in sostituzione di Alessandro Rea nel gruppo Polo Civico. Alla Consigliera Cambone il Presidente Di Stefano ha anche conferito la carica di Vice Presidente della Provincia di Frosinone.
- Stefania Furtivo, consigliere comunale di Pofi, in sostituzione di Daniele Maura. Per la Consigliera Furtivo, entrata nel gruppo di Fratelli d’Italia, si tratta di un ritorno in Consiglio Provinciale.
- Giuseppe Alessandro Pizzuti, consigliere comunale di Alatri, in sostituzione di Luca Zaccari nel gruppo della Lega Salvini Premier.
Ai nuovi consiglieri, e in particolare alla Vice Presidente Valentina Cambone, il Presidente Luca Di Stefano e tutti i Consiglieri Provinciali che, a turno, hanno preso la parola, hanno tributato il loro saluto e i migliori auspici per una fruttuosa collaborazione.
Il Presidente Di Stefano e anche i Consiglieri Provinciali, hanno sottolineato la giovane età, unitamente all’esperienza amministrativa già maturata, dei tre Consiglieri. La Provincia di Frosinone oltre ad annoverare tra i suoi amministratori, com’è noto, il Presidente più giovane d’Italia, può vantare ora una Vice Presidente che nonostante la sua giovane età, è già investita della carica di Primo Cittadino, cosicché l’Ente di Piazza Gramsci vede nelle due principali cariche politiche due Sindaci.
Il Presidente Di Stefano ha anche voluto sottolineare come, con l’ingresso della Cambone e della Furtivo, il Consiglio Provinciale ora presenti, insieme alla Consigliera Antonella Di Pucchio, tre Consigliere. Elemento certamente positivo e significativo.
Inoltre ha rimarcato che mai, sino ad ora, una donna aveva ricoperto la carica di Vice Presidente della Provincia di Frosinone, ulteriore indizio della spinta innovatrice dell’attuale Amministrazione.