“Vogliamo continuare ad assicurare lo svolgimento delle attività dei centri per l’impiego per non lasciare soli i lavoratori e i disoccupati in questa delicata fase che stiamo vivendo, offrendo quella necessaria assistenza in più per coloro che, proprio per via dell’emergenza epidemiologica, si trovano a affrontare nuove esigenze. Ma da oggi, nell’interesse sia dei dipendenti dei centri per l’impiego sia dell’utenza, cambiano le modalità di accesso e di assistenza.
Il ricevimento del pubblico in tutti i 35 centri per l’impiego del Lazio è consentito solo previo appuntamento preso telefonicamente utilizzando i numeri indicati sul portale “Spazio Lavoro”; tramite contatto telefonico o con posta elettronica potranno essere fornite tutte le indicazioni e l’assistenza per il disbrigo di pratiche burocratiche che non necessitano di incontri fisici.
Quanto all’assistenza presso i centri, questa deve essere circoscritta alle attività improcrastinabili e deve avvenire secondo i seguenti accorgimenti: è possibile l’ingresso solo alle persone direttamente interessate, senza accompagnatori al seguito. Nella sala d’attesa il numero di persone ammesse deve essere tale da garantire la “distanza di sicurezza”; la stessa distanza di almeno un metro deve essere osservata durante i colloqui individuali tra dipendenti e utenti, nonché tra dipendenti stessi.
A tutti coloro che lavorano nei centri per l’impiego rivolgiamo un sentito ringraziamento perché assicurano, con il loro impegno e il loro senso di responsabilità, un servizio fondamentale della nostra amministrazione e un aiuto concreto ai cittadini del Lazio”.
Così in una nota Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro e nuovi diritti della Regione Lazio.