Sito Ilva, a vuoto l’avviso per la vendita Serve altro bando
Rabbia e delusione tra sindacati ed ex lavoratori dell’Ilva di Patrica, attualmente in mobilità in deroga, ma da almeno quattro anni in lotta per la reindustrializzazione del sito. È ufficiale: l’unica azienda che aveva risposto al bando indetto da Ilva in amministrazione straordinaria, avente come finalità la cessione dello stabilimento di Patrica, non ha osservato le condizioni necessarie all’acquisizione dello stesso e pertanto tecnicamente la gara è andata deserta. Si tratta della Demi Engeenering che più volte negli ultimi anni aveva manifestato interesse verso il sito presentando anche piani industriali e modalità di investimento. Ora bisognerà aspettare un nuovo bando pubblico. È quanto emerso ieri in un vertice al Mise. «Tante, troppe speranze erano legate a questa acquisizione: la ricollocazione degli ex lavoratori, in primis, l’opportunità di rivedere uno stabilimento tecnicamente chiuso tornare ad essere operativo. Eravamo purtroppo pessimisti e con rammarico i nostri dubbi hanno trovato conferma ufficiale», ha spiegato il segretario generale della Fim Cisl di Frosinone, Fabio Bernardini. «Avevamo ormai questo sentore da oltre un mese, dubbi che abbiamo rappresentato agli ex lavoratori non più tardi di 15 giorni fa nell’incontro che abbiamo avuto davanti ai cancelli dello stabilimento. Le aspettative erano altre, ma i fatti testimoniano altro», ha aggiunto Bernardini. Poi il sindacalista ha concluso: «Ora il passo successivo sarà quello di indire un nuovo bando, con caratteristiche economiche e normative coerenti con le disposizioni legislative, nell’auspicio che questa volta vi siano più imprenditori o imprese interessate a rispondere. Il percorso è chiaro e delineato, scandito dalle norme che lo identificano, ma ci auguriamo che venga attivato nel più breve tempo possibile». Delusione anche tra i disoccupati di Vertenza Frusinate in mobilità in deroga. Attendevano un tavolo regionale sulle politiche attive che non c’è stato. Ieri hanno tenuto una assemblea pubblica in Provincia, andata deserta da parte dei politici che erano stati invitati. I disoccupati in mobilità sono sul piede di guerra anche perché la deroga dell’ammortizzatore sociale scadrà a novembre. Si valuta una protesta sotto la sede della Regione Lazio. I ciociari interessati al problema sono ben 1600. Emiliano Papillo
Impianto biometano «Accuse infondate, è un progetto virtuoso»
La Recall Frosinone, la società che ha presentato un progetto per realizzare un impianto a biometano, replica alle accuse mosse dal sindaco di Patrica Lucio Fiordalisio e dal comitato “La Rinascita”. «Le loro argomentazioni – dichiara la società – sconcertano. Il progetto prevede la costruzione di un impianto che trasfomerà l’organico della raccolta differenziata in fertilizzante naturale e in biometano in grado di far viaggiare 10.000 auto in modo pulito: un progetto perfetto ed avanzato di economia circolare. Tra l’altro assumendosi l’onere di riqualificare un sito abbandonato da anni quale l’ex-Siporex situato nella zona industriale di Patrica». (…)
Vendita di Acqua Terme spa, pubblicato il bando per le manifestazioni d’interesse
Il Comune di Fiuggi vende la sua partecipazione quasi totalitaria (99,8%) nella società Acqua e Terme Fiuggi. Il pre-bando per sondare le manifestazioni d’interesse è stato pubblicato nei giorni scorsi e scade il 17 ottobre, poi sarà la volta del bando vero e proprio, che l’amministrazione comunale conta di emanare entro fine anno, con l’approvazione del bilancio. (…)