Trasferimento scuole, confronto in Provincia
Va avanti la questione del trasferimento degli istituti Brunelleschi-Da Vinci e Francesco Severi. Il provvedimento provinciale che disponeva, nell’anno scolastico 2020-2021, lo spostamento del’istituto tecnico nella struttura dello Scientifico in viale Europa, con il liceo che a sua volta andrebbe nell’attuale sede del Brunelleschi a Via Piave, continua a generare confronto tra le scuole e le istituzioni.
Ieri pomeriggio un gruppo di studenti dei due istituti hanno incontrato a Palazzo Iacobucci il consigliere provinciale, delegato all’edilizia scolastica, Alessandra Sardellitti. Il colloquio era atteso da un po’ e gli studenti del Brunelleschi ci sono andati per ribadire la loro contrarietà a una decisione tuttavia non ancora presa. Il consigliere Sardellitti ha infatti chiarito che sono in corso le opportune valutazioni dei tecnici per stabilire se il provvedimento potrà essere esecutivo nel giro di un anno. Dal canto loro, invece, i ragazzi dello Scientifico volevano avere un quadro più lucido della situazione, esprimendo la loro esigenza di una sede consona.
I dislocamenti, infatti, permetterebbero secondo Alessandra Sardellitti la riunificazione del liceo Francesco Severi, attualmente diviso in sede centrale e succursale. Il consigliere provinciale del Pd non ha nascosto che l’obiettivo principale della scelta è proprio garantire allo Scientifico un luogo dove poter integrare gli studenti, sia quelli del biennio che del triennio, liberandosi di una succursale da lei reputata inadeguata. Senza però svantaggiare gli allievi del Brunelleschi Da Vinci. «Ho fiducia che l’istituto tecnico possa trovarsi bene in viale Europa. Le rilevazioni sono ancora in essere e qualora diano esito negativo non avremo problemi a tornare sui nostri passi, non intendiamo favorire nessuna delle due parti», ha precisato la Sardellitti.
Al Brunelleschi hanno preso atto della fase interlocutoria, rispettando la posizione della Sardellitti, tuttavia hanno tenuto a ribadire l’opinione negativa rispetto a quanto si vorrebbe fare, evidenziando ancora la complessità di trasferite laboratori e strumentazione, oltre ai dubbi sulla capacità di ospitare un liceo con molti più studenti. «Porteremo le nostre planimetrie in Provincia», hanno fatto sapere. Prossimo incontro lunedì 16, in cui si capirà meglio quale direzione verrà presa.
DISABILI SENZA ASSISTENZAI problemi negli istituti sono molteplici e riguardano questioni non meno delicate di quella di cui sopra. Recentemente il consigliere comunale del Pd Angelo Pizzutelli aveva reso noto, dopo essere stato avvertito da alcuni genitori, che il servizio comunale di assistenza specialistica ai disabili nelle scuole, non era ancora attivo. Secondo alcune indiscrezioni, pare che il disservizio dipenda dal fatto che l’appalto deve essere riassegnato. Pizzutelli aveva chiesto la convocazione della Commissione comunale per i servizi sociali, che si riunirà il 6 dicembre alle 11:30.
Giampiero Cinelli