Sono oltre 14 milioni e duecentomila euro in tre anni le risorse che la Provincia di Frosinone ha ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture per la messa in sicurezza dei suoi oltre duecento tra ponti e viadotti. Un risultato importante per l’Ente di piazza Gramsci anche grazie al proficuo lavoro portato avanti dall’Unione delle Province Italiane, che aveva iniziato la definizione degli stanziamenti già con la ministra De Micheli, completandoli ora con il ministro Giovannini.
Un’esigenza, quella di monitorare queste infrastrutture, che si è rafforzata ulteriormente dopo il crollo del Ponte Morandi di Genova, in seguito al quale le Province si erano immediatamente attivate per chiedere fondi da destinare al controllo dei 30.000 ponti in gestione e, di conseguenza, alla messa in sicurezza di quelli su cui era necessario intervenire con una certa urgenza. La Provincia di Frosinone, da parte sua, ha sempre provveduto a monitorare dette opere, come in ultimo, con l’affidamento all’Università degli Studi di Cassino di uno studio tecnico su ponti e viadotti di luce superiore a 5 metri, lavoro consegnato all’Ente nel gennaio 2018. I controlli vennero eseguiti sulla base di tre indicatori fondamentali: l’esposizione al traffico, la difettosità e la vulnerabilità sismica.
Ora, grazie ai fondi del Ministero delle Infrastrutture, sarà possibile programmare gli interventi di manutenzione proprio sulla scorta delle risultanze dei monitoraggi conclusi, utilizzando le stesse come base per individuare le situazioni più critiche su cui procedere con specifiche indagini di laboratorio cui far seguire, se necessario, il progetto di miglioramento/adeguamento e restituendo, così, un adeguato grado di sicurezza alla circolazione degli utenti.
In particolare, la Provincia di Frosinone è destinataria delle seguenti somme: 4.323.507,07 euro per il 2021, 5.558.794,81 euro per l’annualità 2022 e 4.323.507,07 euro per il 2023. Una ripartizione che tiene conto anche dell’incidenza del dissesto idrogeologico e del rischio di frane e alluvioni.
“Un’altra buona notizia per il nostro territorio – commenta il presidente della Provincia, Antonio Pompeo – in un settore delicato e importante quale quello della viabilità. Con queste risorse, infatti, non soltanto potremo programmare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulle strutture che presentano criticità ma metteremo in campo un’importante opera di prevenzione per la sicurezza dell’intero territorio provinciale. Anche in qualità di presidente di Upi Lazio non posso non sottolineare il prezioso, efficace e caparbio lavoro di Upi, con il ministro De Micheli prima e Giovannini poi, per ottenere lo stanziamento di questi fondi, soprattutto all’indomani del caso Genova, quando tutte le Province avviarono controlli si ponti e viadotti, riscontrando che per quasi 6.000 di questi erano necessari interventi urgenti di messa in sicurezza. Un risultato che per la provincia di Frosinone è ancora più importante se si considerano anche gli ultimi eventi di dissesto idrogeologico che hanno colpito duramente la Ciociaria e per i quali il nostro ente ha comunque provveduto tempestivamente per quanto di sua competenza”.