La Provincia di Frosinone intende rispondere al bando del Ministero dello Sviluppo Economico al fine di ottenere fondi destinati ai Patti Territoriali per la realizzazione di un nuovo progetto pilota, volto allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale, anche attraverso la sperimentazione di servizi innovativi a supporto delle imprese.
Si tratta di un modello già risultato vincente che la Provincia ha deciso di replicare per dare un’occasione al nostro territorio, con due obiettivi principali da conseguire: da un lato sostenere e rilanciare un sistema produttivo e occupazionale e, dall’altro, assicurare una crescita rispettosa dell’ambiente, puntando sulla riduzione delle emissioni nocive e migliorando l’efficienza energetica nell’ottica dell’economia circolare.
Le risorse messe a disposizione dal MISE ammontano a 105 milioni di euro e ciascun soggetto responsabile di Patti territoriali potrà presentare una sola domanda relativa all’assegnazione di contributi per un solo progetto pilota al quale potrà essere assegnato un contributo massimo di 10 milioni di euro.
Sul sito istituzionale dell’Ente è stato pubblicato il ‘Bando per la preselezione di interventi imprenditoriali e pubblici da inserire nel progetto pilota volto allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale dell’area del patto territoriale di Frosinone’.
A coordinare la programmazione, alla luce dell’esperienza maturata in questo ambito nel suo ruolo di presidente di AN.PA.CA. (Associazione Nazionale Patti Territoriali e Contratti d’Area), sarà l’avvocato e già presidente della Provincia, Francesco Scalia, coadiuvato dal suo team.
Nei primi giorni di gennaio, inoltre, sarà convocata una riunione al fine di concordare la programmazione con tutti i soggetti sottoscrittori dei Patti Territoriali.
“Abbiamo deciso di replicare un modello che negli anni passati si è rivelato vincente – è il commento del presidente Antonio Pompeo – e per il quale la Provincia svolgerà l’importante ruolo di soggetto promotore, con due obiettivi principali: da un lato sostenere e rilanciare un sistema produttivo e occupazionale e, dall’altro, assicurare una crescita rispettosa dell’ambiente. Un’occasione che il nostro territorio non può permettersi di mancare e per la quale abbiamo affidato il coordinamento a una figura di evidente e comprovata esperienza in questo ambito, come Francesco Scalia: a inizio anno convocheremo una riunione con tutti i soggetti sottoscrittori del Patto per concordare la programmazione. Una sfida certamente non facile – conclude Pompeo – ma che ci troverà uniti e determinati nella consapevolezza che vincerla sarà fondamentale per la crescita e lo sviluppo della nostra provincia”.