“La Consulta delle elette della Provincia di Frosinone ha un preciso obiettivo: riunire le donne del territorio impegnate nella politica e nelle istituzioni per creare una rete sinergica che possa consentire loro di attuare progettualità e valorizzando il contributo di tutte. È per questo che la scelta di affidare la presidenza e la vicepresidenza di questo importante organismo provinciale è ricaduta su due amministratrici attive, sensibili e operose sul territorio: Eleonora Campoli di Paliano e Angela Mancini di Isola del Liri, alle quali vanno i miei migliori auguri di buon lavoro, nella consapevolezza che sarò al loro fianco”.
Così il presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo, sull’organismo della Provincia che si compone di tutte le donne elette sul territorio, nato con lo scopo di fare sintesi delle tante amministratrici che hanno scelto di impegnarsi nella vita pubblica e politica senza rinunciare ai loro ruoli di mogli e madri nella società civile.
“Ringrazio il presidente Pompeo – dichiara la neo presidente della Consulta, l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Paliano, Eleonora Campoli – per una nomina che accetto con orgoglio e anche un pizzico di emozione. Sebbene ingiustificata e fuori tempo, la battaglia per affermare la parità di genere è una realtà con la quale ancora oggi siamo costrette a fare i conti. Lavoreremo a progetti, iniziative, spunti di discussione e interazione con le associazioni del territorio su temi cruciali come la violenza sulle donne, l’omofobia, le discriminazioni, i diritti e la parità nei luoghi di lavoro”.
“Ci attende un lavoro intenso e stimolante – sono le parole della vicepresidente Angela Mancini, consigliera comunale di Santopadre – attraverso il quale la Consulta contribuirà ad affermare i diritti delle donne. Mi unisco con entusiasmo ai ringraziamenti della collega Campoli al presidente della Provincia Pompeo per la fiducia riposta nella mia persona e nella mia ormai lunga attività di amministratrice: è un onore operare in una Provincia punto di riferimento per i territori e istituzione proiettata al futuro”.
“Fare squadra – conclude il presidente Pompeo – è un imperativo per tutti, nessuno escluso. E soltanto così che anche la nostra provincia potrà conquistare il riscatto che merita: soltanto grazie al lavoro di tutti, uomini e donne, possiamo immaginare una stagione di crescita, sviluppo e speranza per le generazioni future”.