Frosinone – Coronavirus: miglior capoluogo d’Italia per indice di mortalità
Malgrado la pandemia mondiale in corso, lo studio recentemente diffuso dal Sistema di sorveglianza nazionale della mortalità giornaliera del Ministero della Salute, certifica che durante il periodo compreso tra il 2 marzo e il 9 aprile scorsi – nel pieno, quindi, dell’emergenza sanitaria – Frosinone ha registrato 5 decessi in meno rispetto agli anni precedenti. Dai dati, relativi alle 18 città assunte a campione dal Ministero della Salute (Aosta, Bolzano, Trieste, Torino, Milano, Brescia, Verona, Venezia, Bologna, Genova, Perugia, Civitavecchia, Roma, Frosinone, Bari, Potenza, Messina, Palermo), emerge come quello ciociaro sia l’unico capoluogo in Italia che abbia subito un calo di mortalità, inserendo nel dato tutte le patologie, dalle più leggere fino ad arrivare fino al covid-19. All’interno dell’intervallo considerato, si sono verificati complessivamente 28 decessi, inferiori, addirittura, ai 33 che venivano indicati dalle previsioni e dai modelli statistici del Sistema. Senza contare, inoltre, che tra questi 28, non tutti sono inerenti a persone effettivamente residenti nel capoluogo, tenuto conto del fatto che l’ospedale “Spaziani” ospita pazienti provenienti dalla cosiddetta area vasta e, dunque, non necessariamente residenti a Frosinone.